Per spiegarti chiaramente il concetto di legame karmico utilizzerò questa semplice metafora: immagina che la vita sia un filamento molto esteso e che, lungo di esso, vi siano diversi aggrovigliamenti.
Questi nodi ostacolano il naturale fluire del filamento e ci impediscono di proseguire il nostro viaggio verso la maturità spirituale.
Ecco, questi intrecci sono quelli che definiamo “legami karmici”.
QUANDO LE RELAZIONI SI TRASFORMANO IN NODI KARMICI
Spesso e volentieri il filo si intreccia in corrispondenza di altre persone, più precisamente quando ci si imbatte in un’intensa relazione amorosa. Questo discorso non è valido per tutti i tipi di relazione. Ci sono infatti storie che non lasciano strascichi e che superiamo agevolmente, senza rimanerne intrappolati.
Tuttavia, come ben saprai, esistono rapporti che lasciano delle profonde cicatrici sulla nostra anima. Spesso questi rapporti sono burrascosi e la persona in questione è estremamente deleteria per la nostra salute psico-fisica. Come se non bastasse, questa sembra perseguitarci e torna ogni qualvolta ci sforziamo ad allontanarla.
TAGLIARE IL LEGAME KARMICO NON È LA SOLUZIONE
Si arriva al punto di non poterne più e di desiderare solamente che il nodo karmico si sciolga. Ci si autoconvince che per uscire da una simile situazione sia per forza necessario tagliare quel maledetto legame.
Ciò che molti non sanno, però, è che l’intenzione di “tagliare” non fa altro che potenziare ciò da cui vorremmo solamente fuggire. Perché questo? La risposta è semplice: perché l’Universo ci ripropone continuamente tutto ciò su cui focalizziamo l’attenzione.
Più scalpitiamo per allontanare qualcuno o qualcosa e maggiori sono le possibilità che ne faremo nuovamente esperienza. Qual è, dunque, la soluzione migliore per interrompere questo tortuoso ciclo di dolore? Te lo dico subito: deporre le “forbici’.
I 3 “STRUMENTI” NECESSARI PER SCIOGLIERE UN LEGAME KARMICO
Ti sembrerà strano, ma le persone tossiche sono molto importanti per la tua evoluzione personale. Senza di esse non verrebbero mai disturbati i tuoi demoni interiori e non arriveresti mai a comprendere gli aspetti esistenziali (e personali) più profondi.
Vivresti tutta la tua esistenza superficialmente, senza scendere a un livello più intimo e intenso. Le tue emozioni rimarrebbero dormienti e la tua vita perderebbe moltissime sfumature. Ma, a livello pratico, come si rendono utili queste persone? Vediamolo assieme.
1°: TI FANNO APRIRE GLI OCCHI
Come detto in precedenza, se non ci fossero loro vivremmo in un eterno stato di “ubriachezza” mentale. Grazie ad esse, invece, siamo costretti ad aprire gli occhi. Già solamente questa nostra azione istintiva ci induce a porci delle domande.
Nel corso della ricerca delle risposte corrette, la nostra prospettiva inizia inconsciamente a mutare. E qui giungiamo al primo strumento atto a sciogliere un legame karmico: LA GIUSTA PROSPETTIVA.
Questa è la sola in grado di sanare le modalità con le quali viviamo ed elaboriamo il legame. Quando si intuisce che, per sciogliere il legame, non bisogna sbarazzarsi in fretta e furia della persona ma solamente abbandonare i vecchi schemi comportamentali tipici di quella relazione, vuol dire che ci si trova sulla giusta strada.
Quando smetterai di personificarti con la tua essenza e ti fermerai ad osservare ciò che hai dentro, vedrai nitidamente come ti senti, come ti comporti, quali sono le tue credenze e, infine, le tue paure.
2°: TI RAMMENTANO LA LEZIONE
Quando una determinata persona ritorna periodicamente nella nostra vita o notiamo una somiglianza che accomuna tutti quelli che ci hanno fatto soffrire, significa che stiamo richiamando la “lezione” a noi stessi. Il secondo strumento atto a sciogliere un legame karmico è proprio questo: IL CASSETTO DELLA MEMORIA.
In sostanza, tutto ciò che occorre fare è aprire il cassetto della memoria nel quale avevamo riposto la lezione, rispolverarla e tenerla proprio sotto ai nostri occhi.
3°: TI INDUCONO A SUPERARE I TUOI LIMITI
Una volta aver aperto il cassetto della memoria e rispolverato la lezione, questa dev’essere necessariamente compresa. Avercela costantemente sott’occhio anziché riposta in qualche strano posto aiuta a visualizzare con più frequenza i propri errori e i propri limiti, velocizzando così il processo di comprensione.
Il terzo strumento atto a sciogliere un legame karmico è dunque L’ANALISI DEGLI ERRORI.
Fare questo significa lasciare andare l’attaccamento all’idea che ci siamo fatti della relazione e smettere di pensare a come questa potrebbe svoltare in futuro. Agire e pensare sulla base di ciò che avviene nel momento presente aiuta a prendere delle decisioni più sensate e lucide.
Questo è il modo migliore per sciogliere un nodo karmico e seguire il corso del filamento.
Se nutri ancora dei sentimenti di affetto verso la persona che ti ha fatto del male, allora non reprimerli e sfruttali per perdonarla e riconciliarti ad essa a livello animico. Tuttavia, sul piano prettamente materiale, non dimenticarti di quanto dolore hai provato e osserva la situazione attraverso il filtro della consapevolezza, in modo tale da evitare spiacevoli illusioni.
Non cercare ossessivamente di liberarti delle persone o delle situazioni a te non congeniali. Il problema non risiede in loro, ma in te. E allora, cerca di liberarti dalle catene che ti tengono ancorato ad esse: i tuoi pensieri. Pensa in modo diverso e vedrai che creerai un nuovo mondo.
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