In questo articolo analizzeremo l’errore che il 99% delle persone commette nel corso del processo di attrazione a sé.
Devi sapere che la legge di attrazione è composta da più fasi, nella fattispecie 3, e che la gente si perde quasi sempre nel bel mezzo della seconda.
PER CHI ANCORA NON LO SAPESSE…
“Attraverso l’intensità e la costanza dei nostri pensieri qualsiasi cosa desideriamo diventa a portata di mano, ed è soltanto questione di tempo prima che questa venga attratta all’interno della nostra vita”.
Questa frase riassume in poche parole il concetto base su cui si fonda la misteriosa legge di attrazione.
A livello pratico, basterà paragonare l’essere umano ad una calamita ed ecco che il gioco è fatto.
In sostanza, sapendo che una calamita è in grado di generare un campo magnetico, essa sarà anche in grado di attrarre o respingere qualcosa a seconda della polarità magnetica.
Dato che la materia (di cui sono formati tutti gli esseri umani oltre che ogni altra specie vivente) è caratterizzata da energia, ogni essere vivente sarà, di conseguenza, in grado di emettere un campo elettromagnetico.
Paragonando l’essere umano al magnete precedentemente citato, potrete facilmente intuire come l’essere umano, attraverso l’elaborazione dei diversi pensieri, abbia inconsciamente a sua disposizione la straordinaria capacità di attrarre o respingere qualsiasi cosa lui desideri.
LE 3 FASI DELLA LEGGE DI ATTRAZIONE E L’ERRORE CHE IL 99% DELLE PERSONE COMMETTE
Questa famosa legge universale si avvale di 3 fasi: quella del CHIEDERE, quella del CREDERE e, infine, quella del RICEVERE.
La terza fase non è altro che un automatismo che scaturisce a seguito della corretta percorrenza delle due suddette fasi precedenti.
In parole spicce, è la naturale conseguenza del nostro buon operato, l’appagante “raccolta” che segue una diligente e scrupolosa “semina”.
La prima fase, invece, è quella più semplice e realizzabile dal 100% delle persone.
Difatti, chiedere è un attimo: equivale al famigerato “piacere” e non richiede alcuno sforzo, motivo per il quale ogni persona non si dimentica mai di farlo.
Ma tra l’inizio e la fine, tra il sognare ad occhi aperti e la realizzazione del sogno si pone la fase più ostica, ovvero quella dentro cui il 99% delle persone si perde: LA FASE DEL CREDERE.
LA FASE DEL CREDERE: L’ERRORE CHE IL 99% DELLE PERSONE COMMETTE
La legge di attrazione, è inutile ed ingenuo negarlo, molto spesso non si mette in moto.
Ma questa apparente “dimenticanza” dell’Universo è supportata da tre ulteriori ragioni, tutte assolutamente valide e lecite. Vediamole assieme:
1-Spesso le persone non hanno un credo sufficientemente valido e forte.
L’Universo sa leggere dentro il nostro inconscio (cosa che nessun essere umano è in grado di fare) e, pertanto, comprende all’istante se davvero desideriamo qualcosa.
Egli sa riconoscere, a differenza nostra, un irrefrenabile e congenito desiderio da una semplice e passeggera volontà.
Nel primo caso, stai pur certo che farà di tutto per ascoltare le tue richieste e avverarle.
Ti manderà diversi segnali lungo il tuo percorso e farà in modo che la tua anima possa trovare l’appagamento di cui necessita.
Nel secondo caso, invece, non ti tenderà una delle sue generose mani ma si limiterà ad osservare le tue azioni.
E, con ogni probabilità, mollerai il colpo dopo poco, proprio per via della tua scarsa convinzione e della poca importanza che aveva quell’obiettivo.
2- Spesso il credo delle persone non arde come dovrebbe per via delle loro insicurezze. Tanta gente non crede neppure di meritare ciò a cui aspira.
É un paradosso, ma d’altronde la mente è una miniera florida di arzigogoli. Se vige l’incertezza, avrai la sola certezza di vivere con i rimpianti e i rimorsi.
La legge di attrazione si mette in moto quando capta una volontà ferrea, quando sente il fuoco dell’assoluta convinzione ardere dentro un individuo.
3- Infine, può capitare che la legge di attrazione non prende vita per un altro motivo: la strada che vogliamo percorrere non è per niente adatta alle nostre scarpe.
L’Universo vede ciò che noi umani non possiamo vedere e, dunque, sa già dal principio cosa ci conviene fare e dove farci muovere i passi.
Quindi, se il tuo cammino ha subito un brusco arresto ed è risultato inagibile, non devi necessariamente disperarti.
Potrebbe anche essere che ti stavi dirigendo verso un profondo burrone e Qualcuno abbia vegliato su di te, salvandoti da un finale infelice.
Ricordati che molte volte le migliori opportunità nascono a seguito di momenti profondamente bui.
Vuoi un esempio? Guarda cosa fa ogni mattina presto il sole, che imperterrito non si fa inglobare dalla notte e sorge più splendente che mai.
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