Molte persone sentono la necessità di purificazione dalle energie negative.
La stanchezza, il cattivo umore, l’ansia e la depressione sono tutti segnali che testimoniano la presenza di fattori interni o esterni particolarmente dannosi.
Le popolazioni native americane, tuttavia, hanno ideato una sorta di rimedio naturale volto a scacciare queste vibrazioni tossiche presenti nell’aria.
Stiamo parlando del rituale dello smudging (letteralmente “bruciare erbe”), una cerimonia basata sulla fumigazione di piante aromatiche e resine.
Gli sciamani credevano fortemente che il fumo curativo ottenuto dalla siffatta procedura potesse allontanare gli spiriti maligni, ristabilendo l’ordine e la positività nell’atmosfera.
Ma, a livello pratico, come si svolge questa cerimonia? È possibile praticare autonomamente tale rituale?
La risposta è affermativa. Infatti, è possibile purificarsi dalle energie negative anche attraverso il fai da te. Vediamo assieme come.
LA CERIMONIA DI PURIFICAZIONE FAI DA TE
Prima di poter dare il via alla cerimonia di purificazione, è necessario procurarsi degli smudge stick, particolari incensi naturali ottenuti dall’assemblaggio di foglie e fiori essiccati.
La combustione di questi incensi, facilmente reperibili nelle erboristerie, darà vita ad un fumo che, se sparso uniformemente per la casa, permetterà di purificare totalmente l’ambiente circostante.
UN VALIDO RIMEDIO PER IL BENESSERE PSICO-FISICO
Come già accennato all’inizio, lo smudging, oltre a purificare a fondo l’ambiente circostante, consente anche una pulizia interiore davvero rigenerante.
Molte volte, infatti, le energie negative non fluttuano solamente nell’ambiente esterno, ma si annidano silenziose all’interno della nostra anima, demolendoci lentamente giorno dopo giorno.
Questa cerimonia, però, favorisce la purificazione dello spirito.
Qualora vi sentiste nervosi ed emotivamente scossi, magari a causa di una brutta discussione, la combustione di questi stick vi potrebbe apportare un duplice beneficio.
Infatti, oltre a disinfestare l’ambiente carico di negatività, il fumo creatosi andrà immediatamente a contrastare le energie tossiche sorte al vostro interno.
In questo modo, il malessere e il rancore insorti verranno debellati nel giro di poco tempo. Tuttavia, affinchè tale pratica risulti efficace, è necessario che il fumo rilasciato inglobi totalmente il corpo della persona in questione.
ALTRE RAGIONI PER LE QUALI È CONSIGLIABILE LA PURIFICAZIONE DALLE ENERGIE NEGATIVE
Lo smudging, oltre ad apportare i benefici citati in precedenza, è considerato anche un potente rimedio contro le malattie fisiche.
Non solo, esso funge sia da energetico, dandoci la giusta carica per affrontare la giornata, sia da calmante, conciliando il sonno ed eliminando l’eccessivo stress accumulato.
LA SALVIA BIANCA, LA PIANTA PIÙ UTILIZZATA NELLO SMUDGING
La salvia bianca è senza dubbio la pianta più conosciuta per quanto riguarda il cerimoniale della fumigazione.
Il fumo ottenuto dalla combustione degli stick di salvia bianca è particolarmente utile per convertire la polarità di un ambiente. Inoltre, è anche capace di donare maggior lucidità mentale, forza e saggezza.
ALTRE 3 PIANTE TIPICHE UTILIZZATE NELLA CERIMONIA DI PURIFICAZIONE.
Oltre alla salvia bianca, vengono utilizzate diverse altre piante. Vediamone 3:
-LAVANDA: molto utile per preservare la sfera psichica. Ha un effetto calmante, poichè in grado di migliorare l’umore e infondere tranquillità.
– GINEPRO: ha principalmente una funzione rinvigorente. Qualora vi sentiste spossati, questa pianta è sicuramente quella più adatta alle vostre esigenze, in quanto capace di rinvigorire mente e corpo.
– ARTEMISIA: ha una funzione principalmente depurativa. Tuttavia, se fatta bruciare prima di dormire, può stimolare l’attività onirica, consentendovi di ricordare più facilmente i vostri sogni.
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