Ecco perché devi pulire il tuo cuscino:

Ecco perché devi pulire il tuo cuscino:

Tra le tante azione quotidiane, sicuramente l’igiene è preponderante. Oggi voglio raccomandartene una in particolare: ecco perché devi pulire il tuo cuscino.

Come già saprai anche tu, assicurare igiene e pulizia al tuo cuscino è necessario per la salute. Non parlo solo dal punto di vista fisiologico, quindi per evitare quanto più possibile che gli acari scatenino le riniti allergiche, ma proprio per creare una induzione al sonno il più naturale e confortevole possibile, partendo proprio dal mantenere nitore e cura nel momento forse tra i più importanti: quello di coricarsi per la notte.

cuscino

Come lavare e igienizzare il tuo guanciale

Lavare con frequenza le federe, che saranno sempre almeno tre:

– La prima, a contatto con il materiale di cui è composto il cuscino.

– La seconda per proteggere la prima

– E infine l’ultima, la terza, quella che di solito è in abbinamento alle lenzuola.

Il loro materiale deve essere preferibilmente in cotone naturale, di colore bianco o molto chiaro (almeno le due più a contatto con l’interno del cuscino) e dovranno essere lavate con frequenza settimanale ad alte temperature.

Questo tipo di lavaggi, per frequenza e per gradi, consente un ricambio sano del tessuto, garantendo un igiene tale da influenzare positivamente il nostro sonno.

Per lavare il cuscino in sé, è necessario prima capire di quale materiale è composto. Generalmente è consigliabile lavarlo a mano, affinché non perda forma. Uno dei metodi più funzionali tuttora è quello “della nonna”:

Lasciarlo in ammollo nella vasca da bagno con:

– scaglie di sapone marsiglia che farai dissolvere nell’acqua tiepida

– un pugno di sale grosso

– due cucchiai di bicarbonato di sodio

– mezzo bicchiere di aceto di vino bianco (o, in alternativa, il succo spremuto di un limone)

Dopo una notte, strizzarlo senza che si stropicci troppo, e sciacquarlo abbondantemente.

Lasciare asciugare all’aria, ma non al sole diretto: l’ideale sarebbe una terrazza areata e all’ombra.

Ecco perché devi pulire il tuo cuscino:

Al tuo cuscino è delegata la qualità del sonno e, a seconda di come lo mantieni in stato di igiene e freschezza, così scivolerai più amorevolmente nel mondo dei sogni.

Se vuoi, puoi creare dei piccoli sacchetti di garza che utilizzerai per inserire essenze essiccate, le tue preferite, che possono essere foglie di salvia, fiori di lavanda o di camomilla o stecche di cannella. Tra l’altro, queste ultime ti sarebbero di aiuto anche per tenere lontani eventuali parassiti.


Con questo mix che creerai, meglio ancora se avrai raccolto ed essiccato tu i fiori, renderai possibile questo sprigionarsi di aromi olfattivi. Quel loro avvolgerti quando ti corichi, indurrà favorevolmente sonni ristoratori.

 

Se non presterai sufficiente cura, igiene e attenzione al cuscino, guardiano dei tuoi sonni di ogni notte, potrebbero annidarsi troppi parassiti, troppi acari. E senza la cura necessaria, il sonno potrebbe tardare a giungere, magari anche un cattivo odore proveniente dal cuscino potrebbe dapprima solo infastidirti, ma poi anche disgustarti, rendendoti meno incline ad abbandonarti con fiducia alla notte.

Ecco perché devi pulire il tuo cuscino.

Se vuoi continuare a stare sempre meglio, ci sono altri articoli che ti supportano. Per esempio questo:

Se avverti questi sintomi, disintossica subito l’organismo così:

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