Dimmi cosa provi e ti dirò cosa ti fa male

Dimmi cosa provi e ti dirò cosa ti fa male

Dimmi cosa provi e ti dirò cosa ti fa male. Secondo la medicina orientale, gli squilibri energetici porterebbero a disturbi fisici. La malattia o il sintomo rappresenterebbe un ostacolo verso l’evoluzione del cammino interiore.

Così, tutte le emozioni negative che si ripetono nel tempo e diventano insistenti nel quotidiano, si concretizzerebbero in veri e propri problemi fisici. Qual è l’emozione negativa che provi più spesso?

Dimmi cosa provi e ti dirò cosa ti fa male:

Dimmi cosa provi e ti dirò cosa ti fa male

La carta 1 RABBIA

Se quello che provi spesso è un sentimento di rabbia, questa può traformarsi in gravi difficoltà digestive. Quando ci lasciamo andare alla collera, quando urliamo, quando non riusciamo a digerire delle situazioni della vita, l’organo bersaglio è il fegato.

Così come quando reprimiamo la rabbia, il risultato è il medesimo. Il fegato purtroppo, in queste precise circostanze, sarà notevolmente privato della sua energia di funzionamento, scatenando così i relativi problemi digestivi. Le malattie epatiche ci parlano quindi, della nostra incapacità e difficoltà nell’accettare quello che ci accade.

Non sarai punito per la tua rabbia, sarai punito dalla tua stessa rabbia (Buddha). Il consiglio è quello di trovare un modo di smaltire la rabbia con altri metodi, quali la meditazione o la pittura emotiva.La carta 2 PAURA

Se quello che provi è tensione, sofferenza, paura di fallire, paura di dimenticare, paura di sbagliare, questo può portare alla stipsi. Quando siamo in preda a mille paure, quando siamo in tensione, quando proviamo sofferenza, l’organo bersaglio è l’intestino.

L’intestino serve ad eliminare, espellere quello che abbiamo digerito. Emotivamente ci parla della incapacità di lasciare andare perché siamo vittime di molteplici esperienze negative che non riusciamo a dimenticare, così le tratteniamo dentro di noi.


Viviamo nella paura ed è così che non viviamo (Buddha). Il consiglio è quello di imparare a lasciar andare le tensioni e di vivere con meno paure.

La carta 3 INSODDISFAZIONE

Se quello che provi è insoddisfazione, stress, pensieri fissi, questo può portare a continui mal di testa. Quando non riusciamo ad accettare pensieri, idee e sentimenti che ci creano insoddisfazione, l’organo bersaglio è la testa.

La testa, la mente serve al ragionamento, alla concentrazione. I problemi legati ai mal di testa ci parlano quindi della incapacità di controllare le situazioni della nostra vita e di reagire negativamente. Oltre ai mal di testa, si possono verificare disturbi della concentrazione, della memoria, vertigini, ecc.

L’unico fallimento nella vita è non agire in coerenza con i propri valori (Buddha). Il consiglio è quello di vivere le esperienze con più leggerezza, senza caricarsi di troppi pensieri emotivi.

Nel nostro libro: Spero che oggi ti accada qualcosa di straordinario potrai trovare tantissimi altri insegnamenti zen per imparare a superare i grandi problemi della vita

error: Contenuto protetto da copyrigth