Come puoi amare il tuo nemico? L’insegnamento buddhista

Come puoi amare il tuo nemico? L’insegnamento buddhista

Quante volte ti sarai soffermato, pieno di dubbi, davanti all’insegnamento buddhista: “Come puoi amare il tuo nemico?”.

Voglio subito tranquillizzarti. Metterlo in pratica sembra molto più difficile di quanto non sia in realtà. Vediamo come.

filosofia buddista

Quando gli accadimenti della vita sembrano avversi, come li affronti?

Davanti ad alcune difficoltà della vita, ti capita di sentirti una vittima? Del sistema, di una situazione o di una persona che sia, a volte ti senti pieno di rabbia, ferito e ti metti sulla difensiva.

In questo modo il mondo ci appare avverso e facilmente scivoliamo verso il basso, l’oscurità, la parte di noi che ci inghiotte divenendo noi stessi, i nostri peggiori nemici.

 

Ama i tuoi nemici: ispirazione dalla filosofia buddhista

In quelle giornate così piene di sfiducia, nelle quali l’umore è un fratello pieno di paura e di ostilità, ti sarai domandato, almeno di tanto in tanto: “Cosa accadrebbe se riuscissi a superare questo dolore, se solo riuscissi ad andare oltre questa rabbia che sto provando, oltre questo atteggiamento difensivo di chiusura?”.

Riuscire ad amare i tuoi nemici ti porta immediatamente libertà. Libertà di espressione pura dell’essere che sei, nella sua interezza.

Ecco quali sono i veri nemici

Secondo la filosofia buddhista, noi sappiamo che nella vita, sono quattro i tipi di nemici che incontriamo più frequentemente:

  1. Il nemico esterno: gli altri, le persone che incrociamo sul cammino, ma anche le istituzioni o tutte quelle situazioni che minano la nostra serenità.
  2. Il nemico interiore: in generale, le emozioni che ci tolgono la pace come la rabbia, l’odio, la paura e così via.
  3. Il nemico segreto: quel tipo di ossessione verso noi stessi, che ci allontana dagli altri, isolandoci nella solitudine
  4. il nemico super segreto: la vergogna o un profondo disprezzo di se stessi, che ci allontana inesorabilmente dalla stabilità emotiva, dalla pace, dalla felicità.

Come ritrovare la pace

La vita è un quaderno pieno di esercizi. Più semplici a volte, più difficili altre. Ora che sai chi sono veramente i tuoi nemici, coloro che possono davvero destabilizzarti, sei anche consapevole che gli altri, chi incontriamo sul nostro cammino, non sono che lo specchio di noi stessi in quel momento.

L’altra persona, il nostro nemico, è in fondo un metodo col quale la vita ci vuole portare a conoscere meglio chi siamo. A scoprire cosa vogliamo, da dove veniamo e cosa dobbiamo tenere con noi o abbandonare per sempre.

D’ora in poi, quando il nemico apparirà sulla tua strada, prova a non combatterlo d’istinto ma metti in pratica alcune necessarie difese.

  1. Chiediti quale parte di te si sente aggredita, minacciata, offesa
  2. Chiediti cosa puoi fare tu, per proteggere quella stessa parte e non farla sentire sbagliata
  3. Ringrazia la persona, o la situazione, che sta rappresentando il nemico
  4. Ringrazia te stesso per esserti concesso la possibilità di fare pace e progredire

Ora che conosci tutto questo, saprai anche che non solo è importante RI-conoscere il nostro nemico ma, sopra ogni cosa, è importante trasformare la tua reazione, trasformare quello che provi, senti, desideri fare con essi d’ora in poi.

Ti lascio questo insegnamento buddhista:


“Il nostro vero nemico
non è l’uomo;
non è un altro essere umano.
Il nostro vero nemico
è la nostra ignoranza,
discriminazione, paura,
brama e violenza”.

Thich Nhat Hanh

Che tu sia, ogni giorno, sempre più felice.

Se vuoi continuare a conoscerti, e a RI-conoscere più facilmente il tuo nemico, prosegui la lettura in questo articolo:

Scopri quali sono i 3 più grandi nemici della tua felicità

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