7 modi per imparare a meditare come un monaco buddista:

7 modi per imparare a meditare come un monaco buddista:

Meditare e stare bene non sono necessariamente legati al condurre una vita isolata, infatti sto per proporti 7 modi per imparare a meditare come un monaco buddista fin da subito.

So come ti senti: attratto dalla vita solitaria, svolta magari all’interno di un Tempio in cui tutto è magico da un certo punto di vista, ma costretto a una vita normale, districandoti tra lavoro, svago e affetti. E tu nel mezzo, incapace di sentirti felice. Ho indovinato?

Tranquillo. Grazie a questi 7 modi per imparare a meditare, riuscirai a sentirti di nuovo felice e parte del Tutto.

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1. PULIZIE DI CASA

Sì, hai letto bene: fare le pulizie di casa può diventare uno dei momenti di meditazione della tua giornata. Mentre sistemi le tue cose, metti in ordine, lavi i pavimenti, pensa a come la pulizia esteriore, porti pulizia interiore.

Considera questa opportunità di spazzare e detergere in profondità la parte esteriore, in un certo senso la tua casa, e assieme, la tua parte interiore: i tuoi pensieri e i tuoi sentimenti. E tu come un mantra silenzioso, che intervieni sull’una e sull’altra. 

Mettici cura e dedizione in ogni stanza, con ciascun oggetto. Apri le finestre, resta in silenzio e non pensare ad altro che a questo: “Pulizia esteriore, pulizia interiore”.

2. FAI UNA SOLA COSA ALLA VOLTA

Uno dei proverbi zen recita così: “Quando cammini, cammina. Quando mangi, mangia”. 

Ebbene è anche il mio invito per oggi imparare a meditare, compiendo un’azione per volta. A mettere tutta la tua attenzione, la cura, il pensiero, a ciò che fai. Prenditi un giorno a settimana per restare costantemente nel qui e ora. E l’unico modo per iniziare è compiere ogni azione dedicando tutta la tua persona a quel movimento, a quel gesto.

Ti stiracchi appena sveglio e pensi solo a quei gesti, da compiere lenti e dedicati. Cammini verso la cucina per fare colazione e tutto il tuo corpo sente il pavimento, osservi le pareti, mentre l’aria entra dalla finestra. Poi sorseggi la tua bevanda preferita, che senti sulla lingua, nel palato, nella gola.

Ti vesti per andare al lavoro o per svolgere le tue commissioni e senti i tessuti sulla pelle, pensi a chi li ha confezionati, a dove li hai acquistati, senti che ti piace indossarli, che ti senti sportivo, o elegante, o comodo.

E così via, per tutto il giorno.

3. RINUNCIA. IMPARA A MEDITARE CERCANDO DI “FARE MENO”

Forse credi di non aver capito bene: “Come sarebbe a dire che devo fare di meno?”.

Senza esserne consapevoli, a volte ci intossichiamo anche di impegni. Per non sentire i nostri dolori, la nostra solitudine, per non ascoltare noi stessi, cerchiamo di riempirci di cose da fare, di luoghi da visitare, di programmi Tv da seguire, di social network da consultare freneticamente, di dedicarci a corsi di cucina, di risparmio energetico, di yoga, di inglese. E così non abbiamo spazio per accogliere le nostre emozioni, sia negative ma sia anche positive. Le nostre emozioni, in fondo, siamo noi.

Imparando a meditare dunque, staccandoci da questa frenesia del fare, e apprendendo l’arte del non fare, via via diventerai più leggero, con molti meno pesi da portarti addosso. Vedrai, divenendo selettivo, il tempo piano piano riuscirai a dedicarlo a te, ai tuoi sogni, ai tuoi cari e la qualità della tua vita migliorerà sotto ogni aspetto.

4. CREA DEI RITUALI

Sai? Alla nostra mente piace vagare libera, tuttavia quando può seguire uno schema, un binario dal quale non distrarsi o non perdersi, è molto felice. Crearti dei rituali ti aiuterà a condurre una vita sempre più zen. Ecco qualche esempio.

Prenditi un po’ di tempo, ogni giorno alla stessa ora, per fare dei respiri ampi e profondi, per muovere le braccia tendendole verso il cielo, per metterti a piedi scalzi per sentire il centro della terra.

Trova una formula meditativa migliore per te (recitare uno o più mantra, fare qualche esercizio di allungamento muscolare, fare una passeggiata, eccetera). Deve essere qualcosa che sai di poter mantenere nel tempo, almeno per qualche settimana, e sempre possibilmente nella medesima fascia oraria.

Questi rituali saranno un appuntamento con te stesso, con la cura verso la tua persona, e presto diventeranno irrinunciabili.

5. IMPARA A MEDITARE, OSSERVANDO SENZA GIUDIZIO

Sembra superfluo forse, eppure non voglio dimenticare di dirti quanto la meditazione possa trasformare la vostra vita.

Ci sono davvero molti modi per intendere la meditazione, e anche per praticarla, soprattutto in relazione alla tua preparazione e al punto esatto in cui ti trovi, oggi, sul tuo cammino della vita.

Iniziamo dunque dal principio, piano piano. Semplicemente iniziando a prestare attenzione a ciò che accade intorno a te. Senza giudizio, senza frenesia, senza voler modificare nulla.

Osserva e basta. Ogni giorno dedica un po’ del tuo tempo a osservare. Ascoltare. Sentire.

Dilata poi questo tempo almeno a un quarto d’ora. Quindici minuti in cui sarai qui, partecipe di ciò che accade, ma fermo. Impara a restare in ascolto. Impara semplicemente a restare semplicemente. senza giudizio alcuno. Dopo questo irrinunciabile periodo, potrai proseguire approfondendo la meditazione nelle sue varie forme e tecniche.

6. VIVI MAGGIORMENTE A CONTATTO CON LA NATURA

Il progresso, questo movimento che si sviluppa perlopiù tra mura di uffici, mura domestiche, mura di centri congressi, mura di palestre e così via, ci ha distanziati dalla natura.

Per riappropriarci della nostra parte animale, abbiamo estremo bisogno di tornare a contatto con la natura. Cerca un luogo, comodo e vicino a casa, in cui riassaporare l’aria aperta, guardare gli alberi in quella loro perfezione assoluta; le fioriture, in tutta la loro magnificenza; in cui sentire l’aria sul viso, negli occhi, sulla pelle. Riconoscere che noi è da lì che proveniamo, ed è lì che abbiamo bisogno di tornare, seppure di tanto in tanto.

Cammina in silenzio e in solitudine, immerso nella natura. Resta immerso più che puoi nella natura, cerca il mare, le montagne, i laghi, i fiumi e se non riesci,  cerca almeno un parco cittadino per imparare di nuovo a sentire che sei parte del Tutto.

7. DEDICA UN PO’ DEL TUO TEMPO AGLI ALTRI

Infine, ma non ultimo, impara a dedicarti alle altre persone.


Il monaco buddista non conserva egoismi nel tenere per sé beni materiali o emozioni non personali ma, anzi, si prodiga per essere di supporto agli altri.

Dedicare, e quindi regalare tempo a un’altra persona è molto diverso dal condividere con qualcuno il nostro tempo libero.

Trovare del tempo per metterci a disposizione dell’altro, quindi metterci nella condizione di rinunciare a un tempo per noi per essere di aiuto all’altro, è un valore di altissimo livello, che farà stare subito bene anche noi stessi. 

 

Se ti senti attratto dal condurre una vita sempre più zen, puoi leggere anche questo articolo.

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