3 esami fondamentali che i medici non ti prescrivono:

3 esami fondamentali che i medici non ti prescrivono:

Ci sono esami fondamentali che i nostri medici dovrebbero prescriverci annualmente ma che, invece, vengono quasi sempre trascurati.

Il motivo di ciò? Ovviamente non il dolo, ma protocolli non totalmente idonei a cui la scienza medica si rifà.

TRALASCIARE IL LAVORO DI “PREVENZIONE” PER CIMENTARSI IN QUELLO DI “SISTEMAZIONE”

Come anticipato un attimo fa, il problema risiede proprio nelle linee guida del sistema sanitario (occidentale, perlomeno).

Difatti, mentre in Oriente ci si basa sull’omeopatia e lo scopo principale è quello di estirpare la causa detonatrice del problema – così da evitarne una successiva ricomparsa –, in Occidente funziona in modo assai diverso:

seguendo un approccio allopatico, ci si preoccupa semplicemente di curare il sintomo ogniqualvolta si manifesta, senza dunque addentrarsi nei meandri del malessere e lasciando pressoché irrisolto il problema di fondo.

In sostanza, quello che viene fatto in Occidente è aggiustare gli elementi accessori della nostra “macchina” a discapito di quelli principali, che restano inosservati e abbandonati a se stessi.

Insomma, è come se si tentasse di rimettere in sesto un’auto partendo dagli specchietti, per poi guardare il parabrezza, le gomme, i cerchioni, il volante e i sedili.

Ma cosa ne è del sistema di raffreddamento, del turbo compressore, dell’impianto di alimentazione, della batteria, del tubo di scarico, dei filtri e di molti altri elementi “interni”?

In Oriente, i saggi direbbero:

“Puoi impegnarti quanto vuoi a raccogliere l’acqua con i secchi… ma là fuori continua a diluviare”.

GLI ESAMI FONDAMENTALI CHE, A INSAPUTA DI MOLTI, ANDREBBERO PRESCRITTI

Per controllare il proprio stato di salute, quasi sempre la prescrizione verte sugli esami del sangue.

Si parte con l’emocromo completo e, qualora non basti, si procede con altri esami più specifici nel tentativo di individuare i problemi celati nell’organismo.

Il sangue, insomma, è un’ottima fonte di informazioni se si sta cercando di capire come vanno le cose dentro di noi.

C’è un però: alcuni esami (3 in particolare) non vengono quasi mai presi in considerazione, quando invece sono di grande importanza e dovrebbero essere prescritti annualmente.

Ecco quali sono i 3 esami fondamentali ignorati dal nostro sistema sanitario:

ESAMI FONDAMENTALI. 1) VITAMINA D

Il primo esame da prendere in considerazione, specie nella stagione invernale, è quello della vitamina D.

Questa, durante l’estate, tendenzialmente non manca in quanto siamo sottoposti con frequenza ai raggi solari.

Per contro, in inverno spesso se ne accusa una mancanza e quindi occorre tenerne monitorato il livello nel sangue.

Ad ogni modo, i sintomi tipici di una carenza da vitamina D sono:

– stanchezza cronica;

– fragilità ossea;

– costanti dolori muscolari.


ESAMI FONDAMENTALI. 2) OMOCISTEINA

L’omocisteina è un amminoacido solforato fondamentale per controllare lo stato di salute della persona.

In particolare, controllando il livello di questa sostanza nel sangue si riesce grossomodo a capire qual è la probabilità di contrarre malattie cardiovascolari in futuro.

Per farla breve, un accumulo eccessivo di questo elemento significa correre il rischio di ictus, trombosi, infarto, malattie delle ossa e neurodegenerative.

3) INTERLEUCHINE

Le interleuchine sono delle molecole molto piccole che vengono prodotte dai leucociti.

Si formano come conseguenza di un’infezione e, in virtù di ciò, è importante verificarne i valori presenti nel sangue affinché si possano scovare tempestivamente eventuali infezioni/patologie tumorali.

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